I Podcast su F. De André
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Ormai da anni
le canzoni di De André hanno trovato spazio nelle antologie scolastiche di
letteratura del Novecento, accanto ai componimenti di "mostri sacri"
come Pascoli, Ungaretti e Montale. La cosa, da un lato, ha fatto storcere il
naso a tanti puristi, ma dall'altro ha riscosso entusiastici consensi fra
coloro che colgono più "poesia" nei nostri cantautori che non fra
tanti sedicenti poeti. L'affinità
tra poesia e musica è appunto rintracciabile anche nella canzone d'autore, la
quale - al di là dell'irrinunciabile supporto musicale - si serve di molti
espedienti che appartengono alle tecniche e alla struttura della poesia, quali
il verso, le rime, le assonanze, le diverse figure retoriche (metafora,
iperbole, similitudine, ecc.). Tutto ciò in nessun altro nostro cantautore
(eccetto forse Francesco Guccini) risulta evidente quanto in Fabrizio De André,
il quale - come ha finemente osservato Roberto Cotroneo - "ha scritto
pensando alla musica, ma non ha nulla da temere dalla pagina muta di un libro.
Sono
un'insegnante dell'I.C. "F. De André" di San Frediano a Settimo.
(PI). Lavorare in una scuola intitolata a "Faber" è per me un onore e
un privilegio, oltre che un continuo spunto di riflessione. D'altronde
spiegare De André ai giovani non è facile; ho cominciato durante la DAD con
alcuni podcast dedicati ad altrettante canzoni di Fabrizio e oggi porto a
conclusione il mio lavoro presentando i tre
opuscoli che negli anni ho proposto ai ragazzi del nostro Istituto Comprensivo
Infatti, grazie
alla disponibilità del mio Istituto, che ha subito approvato la mia iniziativa,
i tentativi fatti in DAD sono diventati un vero e proprio progetto educativo,
che sto proponendo attraverso degli incontri nelle varie classi della scuola
primaria, e non solo, del mio Istituto.
Durante gli
incontri, e avvalendomi di un “rollup” o della “LIM” ho proposto ai ragazzi le
canzoni di Fabrizio de André, seguendo 3 tracklist diverse a seconda della
tipologia della classe cercando di spiegare loro il significato di ogni pezzo e
facendo anche ascoltare loro, live, un piccolo estratto.
Al termine di
ogni incontro i ragazzi vengono stimolati a rivolgersi ipoteticamente a
Fabrizio stesso (da cui il nome del progetto), chiedendo curiosità o esprimendo
sensazioni.
Per quello
che riguarda la parte audio, per ogni canzone ho realizzato un piccolo podcast,
essenzialmente un contributo audio di pochi minuti che contengono una parte
parlata e una musicale in cui l’insegnante spiega ai bambini il contenuto della
canzone oltre a cantarne una piccola parte.

Chiedi a Fabrizio #1 | |
Geordie | vai al podcast |
La canzone di Marinella | vai al podcast |
Il Pescatore | vai al podcast |
La guerra di Piero | vai al podcast |
Se ti tagliassero a pezzetti | vai al podcast |
Volta la carta | vai al podcast |
Pitzinnos in sa gherra | vai al podcast |
Il suonatore Jones | vai al podcast |
Girotondo | vai al podcast |
Franziska | vai al podcast |
Fiume Sand Creek | vai al podcast |
Via del Campo | vai al podcast |
Chiedi a Fabrizio #2 | |
Canzone per l'estate | vai al podcast |
Maria nella bottega d'un falegname | vai al podcast |
Ho visto Nina volare | vai al podcast |
Crêuza de mä | vai al podcast |
Don Raffae' | vai al podcast |
Khorakhané (a forza di essere vento) | vai al podcast |
Dolcenera | vai al podcast |
Quello che non ho | vai al podcast |
Canzone dell'amore perduto | vai al podcast |
‘Â çímma | vai al podcast |
Chiedi a Fabrizio #3 | |
Nella mia ora di libertà | vai al podcast |
Preghiera in gennaio | vai al podcast |
La ballata dell'amore cieco | vai al podcast |
Bocca di rosa | vai al podcast |
La città vecchia | vai al podcast |
Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers | vai al podcast |
Andrea | vai al podcast |
Un giudice | vai al podcast |
Un matto | vai al podcast |
Verdi pascoli | vai al podcast |